VALLEVE. Piste buone, prezzi molto concorrenziali e accessibilità garantita. Sono queste le note più positive della stazione sciistica di
San Simone Ski in
alta Valle Brembana, località già conosciuta dalla maggioranza degli appassionati che, soprattutto gli sciatori più navigati, possono qui trovare un luogo per sfogare la propria voglia di sci, anche se in un demanio sciabile non troppo esteso.
Già da alcuni anni, nonostante le vicissitudini societarie che hanno caratterizzato la gestione degli impianti in alta Valle Brembana,
San Simone è unita alle stazioni sciistiche di
Foppolo e di
Carona nel comprensorio Bremboski per comprensivi 80 kilometri di piste. C'è da dire che è impossibile arrivare sci ai piedi da
Foppolo -
Carona a
San Simone, il trasporto è garantito da una navetta che collega le due località, iniziativa lodevole e perfettamente funzionante che riscuote già da alcune stagioni il favore degli sciatori.
In questa stagione San Simone si conferma anche una delle stazioni sciistiche più amate dagli stranieri, nella giornata di oggi (ieri ndr) l'affluenza sulle piste è piuttosto scarsa, come del resto in qualsiasi altra località nei giorni feriali prima di Natale, ma gli stranieri che si notano superano di gran lunga gli italiani, soprattutto prevalgono tedeschi e cittadini della Repubblica Ceca giunti in alta valle brembana addirittura con la proprio automobile dopo essersi sobbarcati centinaia di chilometri; a questi si aggiungono le classiche comitive di inglesi e nordeuropei attratti dalla vicinanza dello scalo di Orio al Serio.
L'impressione di prima occhiata sulla consistenza nevosa è buona, il manto infatti è stimato dai cinquanta agli ottanta centimetri e in questo caso
San Simone è una delle località più sicure in caso di scarsità generale di neve: è posta infatti in un'ampia conca contornata su due terzi da montagne, fatto che la rende proverbiale per la cronica mancanza di sole per una buona tintarella ma anche per l'ottima tenuta della neve, che si scioglie sempre più tardi che negli altri posti e consente a San Simone di esser sempre uno dei demani che chiude più in là nella stagione, a primavera inoltrata.
Con gli sci ai piedi le piste confermano la propria buona tenuta, la neve è abbondante e solo in pochi punti la coltre nevosa è meno spessa e il ghiaccio è presente, sotto questo punto di vista
San Simone e è una delle località che meglio sopportano l'attesa per una nuova nevicata che da qui a poco tempo sarà necessaria. Le piste sono per tutti i gusti, si va dallo skilift per i principianti a quello che serve i percorsi più impegnative, unica nota dolente è la chiusura dello skilift Sessi per manutenzione, importante strategicamente e che si conta comunque di riattivare durante la stagione.
altro punto di forza è l'attrezzato centro servizi con hotel, ristorante e galleria con bar e negozi sportivi, che viene completato dal Rifugio Baita Camoscio in quota, al centro della conca nevosa e in posizione soleggiata. Iniziativa lodevole è stata l'installazione di un Minibelt, una sorta cioè di nastrotrasportatore per gli sci, al fine facilitare i bambini ad approcciarsi a questo sport, sull'utilità di questo strumento Domenico Mancuso di Milano è illuminante: "Cercavo un posto dove far imparare a sciare a mia figlia, ho cercato su internet e ho visto che questo è uno dei posti più vicini a casa e con i prezzi più concorrenziali, quindi sono venuto qui. Trovo il posto accogliente e attrezzato, inoltre la strada d'accesso è ben percorribile, insomma è l'ideale se non si vuole spendere una cifra esorbitante come nella meggior parte delle stazioni, lo sci sta diventando un lusso e qui si può ancora sciare con tranquillità e con un occhio al portafoglio." Anche gli sciatori più esigenti sembrano soddisfatti, a giudicare quel che dice Paolo Capelli: "Le piste sono varie e divertenti, l'unica cosa è che la neve tra un po' inizierà a scarseggiare in maniera pesante, speriamo nevichi presto su tutta la bergamasca; inoltre spero nella riapertura dello skilift Sessi perché è una delle piste più belle e arricchisce tutta la stazione."
La zona è molto apprezzata anche dagli scialpinisti, mentre si percorrono le piste battute si possono vedere sulle vette circostanti le peripezie di questi amanti della montagna, cerchiamo di cogliere un parere di uno di questi amanti della montagna che sta affrontando il pendio che lo porterà alla Cima di Lemma ma la distanza e la fatica nell'ascesa ci fanno cogliere solo le parole: "Neve solida, clima splendido, niente pericolo" che rassicurano tutti mentre l'omino prosegue affannato nella sua conquista al cucuzzolo. altri escursionisti si intravedono, ciaspole ai piedi, verso il Passo Tartano, altra meta privilegiata per chi vuole una pratica sportiva più a contatto con la natura.
San Simone è insomma una località polivalente in cui si incontrano sci, snowboard, scialpinismo, alpinismo oltre al classico slittino e bob per i più pigri, anche dalla direzione degli impianti sono soddisfatti di quest'inizio di stagione: "C'è stato un ottimo afflusso nel Ponte dell'Immacolata" afferma Donatella "poi le presenze sono state nella media e ora c'è la classica tranquillità prima del Natale e delle festività, dove aspettiamo il pienone come sempre accade in alta Stagione, speriamo in bene e in un'altra precipitazione nevosa che si vada ad aggiungere a quella già presente."
Pagelle piste servite da…
Mini Belt bambini, 9: bella idea da esportare in tutte le località, un piccola pista per i bambini sotto l'occhio costante di maestri e genitori in tutta tranquillità.
Seggiovia Colla, 7: è la seggiovia di arroccamento, la pista è ottima per fare pratica con gli sci, alterna pendii non troppo ripidi e lunghi tratti in piano ideali per affinare la propria tecnica. Unico neo, è affollatissima nel weekend.
Skilift Arale, 6.5: sfrutta la parte finale della pista servita dalla seggiovia, terreno privilegiato ma sicuro per i classici capitomboli dei principianti soprattutto dello snowboard.
Skilift Camoscio, 7: per gli amanti della montagna all'arrivo degli sciovia c'è una delle viste più belle sull'alta valle, inoltre le piste che serve sono impegnative ma non troppo, ideale via di mezzo.
Skilift Sessi, 8: peccato sia momentaneamente chiuso, serve la pista più impegnativa di San Simone, che è nera, anzi nerissima e adatta a chi piace il brivido delle alte pendenze.
Skilift Forcella Rossa, 8.5: è raro trovare una sciovia che serve ben cinque piste, tutte divertenti, ricche di cambi di pendenza, lunghe, soleggiate e ben innevate; divertimento puro.
Voto complessivo di San Simone Ski, 7.5.
Andrea Carminati