PIAZZATORRE. Piccolo è bello. Niente può sintetizzare meglio il parere degli sciatori che scorrazzano sulle piste di
Torcola Vaga Piazzatorre in queste gelide giornate alle soglie del 2006. In effetti nella giornata di ieri la temperatura era davvero proibitiva, all'arrivo della seggiovia di arroccamento, ai 1555 metri della Gremei 1, si registrava verso le 10 una spaventosa temperatura di -16° che invitava a sedersi al calduccio nell'adiacente rifugio Gremei, ma appena ci si avventurava sulle piste il freddo spariva di fronte alla bellezza dei tracciati e alla magnificenza del paesaggio circostante; Torcola è infatti il massiccio montuoso che sovrasta
Piazzatorre, centro turistico brembano noto soprattutto per essere uno dei più graditi dai milanesi, e la sua posizione isolata lo rende strategico per due motivi: il panorama spazia a 360° sulle Prealpi Bergamasche e Lecchesi, in più il sole bacia la zona con continuità, anche se la posizione del demanio di Torcola Vaga, complementare al demanio di Piazzatorre Torcola Soliva posto sulla stessa montagna ma di altri proprietari e ora chiuso, consente al sole di fare capolino sulle piste soltanto dal primo pomeriggio in poi.
La questione di
Torcola Soliva Piazzatorre è nota, i proprietari, la società SESP, non si sono mai accordati con la società
Piazzatorre, proprietaria degli impianti di Vaga, e nella stagione passata hanno deciso di chiudere i battenti lasciando inutilizzata la cabinovia che parte dal centro del paese, le due seggiovie, i due skilift in quota oltre che i due rifugi presenti sulla montagna. Non c'è stato modo di far cambiare idea alla SESP, anche il Comune di Piazzatorre si era attivato per rilevare gli impianti e creare così un unico comprensorio, che sarebbe a detta di molti forse il più bello di tutto l'arco orobico, ma il prezzo stabilito dai proprietari è stato considerato decisamente troppo alto e si giunti così a un nulla di fatto, dalla società
Piazzatorre Ski la disponibilità a dialogare c'è ancora: "I contatti non sono interrotti, la situazione per ora è in stallo con la SESP ma contiamo per la prossima stagione di fare molti passi avanti, siamo fiduciosi per l'anno prossimo".
Per questa stagione a Piazzatorre Torcola è rimasto aperto quindi solo Torcola Vaga, con le sue due seggiovie, le tre piste e il rifugio Gremei, ma in compenso il servizio offerto agli sciatori è ritenuto da tutti ottimo, come sottolinea Giuseppe Cremaschi da Milano: "Vengo a Piazzatorre da vent'anni e trovo che ci sia una natura bellissima, le piste poi sono fantastiche, secondo me se una persona ce la fa ad affrontare queste piste poi non ha assolutamente problemi a sciare su quelle del Trentino. È un posto a misura d'uomo, le code non ci sono quasi mai, si scia bene, la neve è ottima e inoltre siamo nel bel mezzo di una delle pinete più belle di tutta la Lombardia, la natura è fantastica e io chiamo questo posto "Le piccole dolomiti"."
Le tre piste delle Torcole di Piazzatorre servite dalle seggiovie, adatte dai principianti agli sciatori esperti, sono infatti nel bel mezzo di un'abetaia secolare, un vero tuffo nella salubrità per i polmoni inquinati dalle famigerate "polveri sottili" cittadine, anche Cremaschi però si rammarica perché il demanio sciabile potrebbe essere molto più grande: "I proprietari di Torcola Soliva sono proprio dei testoni, che senso ha tenere chiusa una stazione sciistica così bella? Non riescono mai a mettersi d'accordo e così ci perdiamo tutti.". Al rifugio Gremei, grazioso edificio interamente in legno posto ai limiti dell'abetaia, sostano numerosi sciatori in pausa alla ricerca di una tintarella sotto il bel sole per scaldarsi dal gelo, come Barbara Terroneo di Agrate Brianza, altra fedelissima di Piazzatorre: "Non ci si può non affezionare a un posto così, poi devo dire che le piste a Piazzatorre Torcola son belle e varie, tra le quali la Pista del Bosco che è un vero lusso. Piazzatorre è un luogo veramente carino, peccato per la chiusura di Torcola Soliva di Piazzatorre, spero che per l'anno prossimo riescano a trovare una soluzione, le due località unite sarebbero davvero il massimo." Non sarebbe infatti necessario alcun impianto nuovo di collegamento tra le due stazioni, che praticamente occupano prati diversi di una stessa montagna, per questo la questione brucia ancora di più per tutti coloro che amano questa zona.
La zona di Piazzatorre Torcola è praticata anche dagli scialpinisti e da molti cultori dello snowboard, in mezzo alla neve sosta una giovane coppia di Pavia, Matteo e Ambra Viganò, che hanno scoperto Piazzatorre per caso: "Abbiamo controllato quale località sciistica era più vicina a casa e siam venuti qui, bisogna dire che è un bel posto per imparare a sciare e in più ci sono anche piste più impegnative, che divertono chi è più bravo; siamo soddisfatti anche per il contesto naturalistico, torneremo di certo". Le "Piccole Dolomiti" ottengono quindi il pieno consenso tra gli intervistati, sempre sperando che il buonsenso prevalga su tutto e l'anno prossimo si possa disporre di tutto il comprensorio di Torcola finalmente unito.
Pagelle Piste servite dalla seggiovia Gremei 1:
Pista del Bosco 9: un tracciato lungo più di due chilometri che alterna tratti ripidi a brevi piani per riposare le gambe, tutta immersa nel silenzio della pineta. È semplicemente fantastica, peccato sia aperta per poco tempo durante l'anno a causa della scarsità di neve; in questo periodo è agibile, approfittatene…
Seggiovia Gremei 2:
Pista Panoramica 6.5: ottimo tracciato per imparare nella pratica dello sci, un po' meno per i più bravi visto che non è molto larga e può essere affollata nei periodi di massima affluenza.
Pista Gremei 7.5: solo per chi ha dimestichezza sullo sci, le sue pendenze fanno infatti la gioia degli amanti delle emozioni, supportate però da una buona tecnica.
Pagella Complessiva, 7: ideale per una giornata sugli sci, le piste però sono poche, quando si riuscirà ad unirsi con Piazzatorre Torcola Soliva il voto potrà salire a 8.5 e oltre…
Andrea Carminati