Aquila Reale

L’Aquila per anni sparita (o quasi) dalla nostra vallata…. finalmente è tornata l’Aquila Reale, anzi “sono” tornate, infatti pare che ad oggi ce ne siano tre-quattro copie. Le Aquile sono uccelli da preda diurni di grandi dimensioni, caratterizzati da una testa voluminosa con becco robusto e uncinato atto a dilaniare la preda. Le Aquile sono dotate di una straordinaria acutezza della vista e posseggono un ampio campo visivo.

Uccelli tendenzialmente solitari che amano luoghi poco accessibili e tranquilli. Posseggono un volo maestoso, veleggiato a grandi altezze. L’Aquila reale è un uccello rapace di grandi dimensioni, con la testa nettamente sporgente, coda ampia e lunga quasi quanto la larghezza delle ali. Il colore è, nell’adulto, uniforme, marrone scuro con riflessi rosso-dorato sul dorso e sul capo, mentre negli individui giovani o immaturi sono di norma ben visibili in volo le macchie bianche sulle ali e sulla coda.

Durante il volteggio le ali sono rivolte verso l’alto a formare una “V” molto aperta. Si distingue in volo dagli altri rapaci soprattutto per le notevoli dimensioni che nella femmina possono arrivare fino a 2 metri di apertura alare ed a 6 chilogrammi di peso.

Durante tutto l’anno l’Aquila compie spettacolari parate effettuando il caratteristico volo a festoni sia per difendere il proprio territorio e sia, nel periodo riproduttivo, per il corteggiamento. Il volo a spirale, caratteristico per il controllo del territorio, è sostenuto dalle correnti termiche ascensionali che si formano nelle ore più calde. Il volo di caccia invece viene svolto generalmente a bassa quota costeggiando i fianchi delle montagne per sorprendere le prede che cattura in genere al suolo.

Preda soprattutto mammiferi di piccole e medie dimensioni. L’Aquila si nutre principalmente di lepri, piccoli di volpe, coturnici ed altri uccelli di medie dimensioni, e, soprattutto nel periodo invernale, anche di carogne. Abita in zone di montagna, con presenza di pareti adatte alla nidificazione ricche di nicchie ed anfratti al di sotto di ampie praterie, dove si svolge l’attività di caccia.