Funghi nelle Vallate Bergamasche

Le Vallate Brembane, ricche di acque, di sorgenti, di boschi, di prati e di pascoli, rappresentano un habitat ideale per la crescita di una gamma vastissima di Funghi; dal punto di vista della fertilita’ e della varieta’ di specie rinvenibili, esse non hanno nulla a che ividiare a zone ben piu’rinomate o reclamizzate a seconda dell’andamento stagionale e delle condizioni ambientali, si possono infatti raccogliere, talvolta anche in quantita’ notevoli: OVOLI, PORCINI, PORCINELLI ( neri e rossi ), GALLINACCI, CHIODINI,PIOPPINI, MAZZE da TAMBURO, PRATAIOLI e moltissimi altri, commestibili e non. Sull’ elenco abbiamo individuato alcune localita’ che potrebbro definire particolarmente generose e feconde; a fianco di ognuna di esse abbiamo indicato, fra quelli gia’ citati i Funghi piu’ diffusi e che ogni anno si presentano fedeli e abbondanti all’appuntamento stagionale . Si tratta ovviamente di un giudizio di valore soggettivo confortato tuttavia da una serie di esperienze dirette e da numerose prolungate osservazioni. La presenza di tali localita’ ad ogni ricorrente stagione, di un numero sempre piu’ elevato di appassionati e di ricercatori ne costituisce in un certo senso una prova e una conferma.

Modalità di Raccolta:
– La Raccolta è consentita tutti i giorni dall’alba al tramonto; – Il limite massimo di raccolta giornaliera per persona è di 3 kg, ed è limitata ai soli corpi sporgenti dal terreno. La raccolta è consentita in maniera esculsivamente manuale, senza alcun attrezzo ausiliario. E’ obbligatoria la pulitura sommaria sul luogo di raccolta dei funghi riconosciuti commestibili. – E’ vietata la raccolta, l’asportazione e la movimentazione dello strato umifero e di terriccio in genere.

– E’ vietata la raccolta di funghi decomposti.
– E’ vietata la raccolta di ovuli chiusi di Amanita cesarea, piu’ comunemente detta “Cucu'” e “Coc”
– E’ vietata la raccolta nelle aree di nuovo rimboschimento.
– E’ vietato l’uso di contenitori di plastica per il trasporto dei funghi.
– E’ obbligatorio l’uso dei contenitori (cestini di vimini) idonei a favorire la dispersione delle spore durante il trasporto.

In Valle Brembana nel 2006 nei seguenti comuni: Mezzoldo, Piazzatorre, Averara, Santa Brigida, Cusio, Cassiglio, Ornica, Valtorta, Piazzolo e Olmo al Brembo si raccolgono i funghi avendo un tesserino, nel resto dei comuni della Valle Brembana la raccolta e’ libera. I tesserini a disposizione sono di diversi tipi e costi. Quello destinato ai residenti costa 10 euro e vale per tutto l’anno. 30 euro annuali sono invece la spesa per i villeggianti che soggiornano per un po’ nelle valli, o hanno una seconda casa. 90 euro all’anno costa invece il permesso per gli escursionisti che non hanno legami di residenza con la valle. Esiste anche un permesso giornaliero, a 8 euro. Con il tesserino si possono raccogliere i funghi tutti i giorni.

Branzi: Porcini, Porcinello, Gallinacci, Chiodini
Carona: Porcini, Porcinello, Gallinacci
Cusio: Porcini, Porcinello, Mazze di Tamburo
Dossena: Porcini, Porcinello, Gallinaccio, Mazze di Tamburo
Mezzoldo: Porcini, Porcinello, Gallinaccio, Chiodini, Mazze Tamburo
Oltre il Colle: Porcini, Gallinacci, Chiodini, Mazze di Tamburo
Piazza Brembana: Porcini, Porcinello, Chiodini, Gallinaccio, Mazze Tamburo
Piazzatorre: Porcini,Gallinaccio, Chiodini
Valtorta: Porcini, Porcinello, Chiodini, Mazze Tamburo.

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